Moti apparenti del Sole e della Luna

La rotazione della Terra attorno al proprio asse provoca l'apparente moto giornaliero di tutte le stelle; solo due punti non prendono parte a questo moto: i poli celesti Nord e Sud.

Il moto annuo del Sole si svolge lungo l’eclittica ed è un moto apparente dovuto al moto di rivoluzione della Terra. Poiché attualmente l’eclittica forma con l’equatore celeste un angolo ε = 23° 27', nel corso di un anno la declinazione del Sole varia da un minimo di \( \delta_{\odot min} \) = -23° 27' nel giorno del solstizio d'inverno, a un massimo di \( \delta_{\odot max} \) = + 23° 27' al solstizio d'estate, risultando zero agli equinozi.

Agli equinozi, infatti, il Sole si trova sul piano dell’equatore celeste, la durata del giorno è uguale a quella della notte su tutto il pianeta.

Nell’emisfero boreale al solstizio d’estate avremo il giorno più lungo, al solstizio d’inverno il giorno più corto. Le stagioni risultano invertite nell’emisfero australe.

La Luna, che si muove da Ovest verso Est, a causa della contemporanea rotazione della Terra nello stesso verso, condivide il moto apparente del cielo da Est verso Ovest.

Ultime modifiche: mercoledì, 28 ottobre 2020, 16:12