Temperature e dimensioni delle stelle

Temperatura

Nonostante a occhio nudo ci appaiano come minuscoli punti quasi tutti di colore bianco, le stelle hanno in realtà diversi colori, come ben visibile nella foto qui a destra. La nostra percezione del colore bianco è dovuta alla poca quantità di luce raccolta dai nostri occhi. 

La radiazione elettromagnetica che riceviamo dalle stelle arriva in massima parte da una regione della loro atmosfera detta “fotosfera”. La temperatura a cui si fa riferimento nel seguito è proprio la temperatura della fotosfera, a cui corrisponde un colore. Vedremo in altri capitoli come la temperatura all’interno delle stelle risulta essere molto più alta di quella della fotosfera.

È su queste basi che è stata sviluppata la classificazione di Harvard, una delle prime classificazioni stellari, sviluppata da Annie Cannon presso lo Harvard College Observatory che distingue le stelle in base al loro spettro (e quindi alla temperatura della fotosfera) secondo le classi spettrali riportate nella tabella seguente:

Classe spettrale    Temperatura (K)       Colore Esempi
O > 33000 Azzurro γ Velorum
B 33000-12000 Azzurro-Bianco      Rigel
A 10000-7800 Bianco Sirio, Vega, Altair
F 7600-6000 Bianco-Giallo Procione, Polare
G 5900-5200 Giallo Sole, Capella
K 5100-3700 Arancio Arturo, Aldebaran
M < 3700 Rosso Betelgeuse, Antares     
                                             

Nota 1: Ogni classe spettrale è divisa in 10 sottoclassi, con temperature decrescenti. Ad esempio per la classe A avremo: A0 - A1 - ……  - A9, con temperature da circa 10000 K per la classe A0 fino a circa 7800 K per la classe A9. La classe spettrale successiva è la F0, con una temperatura di circa 7600 K. Quindi una stella di classe A9 è molto più simile a una F0 di quanto non lo sia a una A0. 

Nota 2: In molti testi invece di “Classe Spettrale” si fa riferimento al “Tipo Spettrale”. Le due diciture sono del tutto equivalenti.

Dimensioni

Anche se a occhio nudo, a causa delle loro enormi distanze, le stelle ci appaiono come oggetti puntiformi, le loro reali dimensioni coprono un intervallo estremamente grande.

Le stelle più piccole, le cosiddette stelle di neutroni, hanno raggi dell’ordine 10 km. Le più grandi, dette giganti supergiganti, hanno raggi enormi, dell'ordine di svariate Unità Astronomiche. Ad esempio il raggio di Betelgeuse (α Orionis) è circa 950 volte quello del Sole, ovvero più di 650 milioni di km equivalenti oltre 4 UA. VY Canis Majoris, probabilmente la stella più grande della Via Lattea, ha un raggio circa 1420 volte maggiore di quello del Sole: se si trovasse al centro del Sistema Solare la sua atmosfera si estenderebbe per circa 1.4 UA oltre l'orbita di Giove.

Al seguente link potete trovare un video che mette a confronto le dimensioni dei pianeti, di alcune delle stelle e dell’Universo conosciuto (copia e incolla nel tuo browser): 

https://www.youtube.com/watch?v=wAr3GHnPxhs&t=23s

Ultime modifiche: venerdì, 9 ottobre 2020, 12:47