La Luna e i suoi moti
La Luna
La Luna è il satellite naturale della Terra. Per satellite naturale si intende un oggetto celeste che orbita intorno a un altro di massa maggiore. I pianeti del nostro Sistema Solare, dunque, sono per esempio satelliti naturali del Sole.
Le sue caratteristiche fisiche sono:
- massa: 7.346 × 1022 kg, circa 1/81 della massa della Terra;
- raggio medio: 1738 km, circa 1/4 del raggio della Terra;
- distanza media dalla Terra: 384.4 · 103 km.
Moti lunari
Moto di rivoluzione lunare
La direzione è da Ovest verso Est, mentre per il moto apparente del cielo, a causa della contemporanea rotazione della Terra nello stesso verso, la Luna sembrerà come trascinata dalla volta celeste in senso contrario, e perciò da Est verso Ovest.
Il tempo che impiega a compiere un'orbita completa attorno alla Terra, rispetto alle stelle fisse, è detto mese siderale e corrisponde a 27.3 giorni.
Per mese sinodico si intende invece il tempo che impiega la Luna per ritornare nella stessa posizione nel cielo rispetto al Sole, ovvero l'intervallo tra due fasi uguali, e coincide con 29.5 giorni. Questo periodo è quello che osserviamo dalla Terra ed è maggiore dal mese siderale a causa del contemporaneo movimento di rivoluzione del nostro pianeta, come si vede nella figura a lato.
Moto di rotazione lunare
Il tempo che impiega a compiere un giro su se stessa (giorno lunare) è pari al mese sinodico, ovvero vale 29.5 giorni. Grazie a questa perfetta sincronia, la Luna volge sempre la stessa faccia verso la Terra.
È quello che succede quando girate intorno a un tavolo facendo in modo di vederlo sempre: dopo un giro intorno al tavolo avrete compiuto anche un giro su voi stessi!
Librazioni lunari
Tuttavia la parte visibile dalla terra non è, come si potrebbe pensare, limitata alla metà della msuperficie della Luna, ma è circa un 10% in più. Questo è dovuto al fenomeno delle librazioni: oscillazioni del corpo lunare che agiscono sia in longitudine che in latitudine. Nel primo caso, a causa della differente velocità orbitale, saranno visibili di volta in volta delle porzioni oltre i lembi orientale ed occidentale, mentre nel secondo caso, vista l'inclinazione dell'asse, saranno visibili alternativamente il polo Nord e il polo Sud.
Perturbazioni dell'orbita
A causa della presenza del Sole, si hanno diversi tipi di perturbazioni dell'orbita, tra le quali le più importanti sono la precessione della linea degli apsidi e retrogradazione dei nodi.
La linea degli absidi, che coincide con l'asse maggiore dell'orbita lunare, subisce una precessione con un periodo di 8,85 anni. Questo fenomeno, detto anche precessione anomalistica, a causa della piccola eccentricità dell'orbita lunare non dà luogo a effetti notevoli.
La retrogradazione, invece, sposta i nodi dell'orbita lunare (i punti in cui l'orbita interseca l'eclittica) sull'eclittica in senso orario con un periodo di 18.61 anni.
A causa di questi due fenomeni, le eclissi non si verificano ogni mese ma solo in occasioni particolari; se questi fenomeni non esistessero, a ogni passaggio del Sole in uno dei nodi si verificherebbeun'eclisse.